Pensare alla fondazione di un club di specializzazione su questi bellissimi uccelli è la naturale conseguenza del feremento che abbiamo creato, riscontrando un interesse al disopra della più rosea delle aspettative.
Dimostrando che il frosone(nato in cattività) è ne più ne meno come gli altri fringillidi, e sfatando tante leggende ornitologiche, abbiamo fatto si che tanti appassionati si stiano cimentando in questa bellissima esperienza.
La futura diffusione della sottospecie africana, di taglia decisamente inferiore, e la disponibilità di soggetti sempre più domestici, permetterà l'allevamento in gabbie e batterie, dando una svolta significativa all'allevamento di questi inusuali fringillidi.
La comparsa di mutazioni è solo un fatto di numeri, il calcolo delle probabilità sarà maggiormente favorevole con un più alto numero di soggetti allevati e riprodotti nei nostri aviari.
IL CLUB é GIA UNA REALTA'!!!!!!!!!!!!!!!
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3 commenti:
PROBLEMA CON GLI ANELLI
Chi alleva frosoni già da diverso tempo, sarà di certo d'accordo con me nell'affermare che gli anellini FOI tipo C, C1 sono veramente pietosi: i frosoni esercitano fino a 72 kg di pressione e spesso i tenerissimi anelli FOI non reggono il confronto con questi uccelli.
trovo allucinante allevare per tenere in gabbia qualsiasi uccello e penso sia abberrante pensare che l'uomo arrivi a tanto
buongiorno,sto' cercando qualcuno che alleva frosone e vende una coppia...sapete indicarmi qualcuno?
grazie
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